Opere eterne, lavori in corso che hanno il prezzo di attese e speranze malriposte in un qualcosa reputato a priori meraviglioso, da lasciarci il fiato come se fosse la prima volta. Queste cose non capitano solo con il tripla A e per spezzare la poesia sofisticata tornando a una più popolare, diremmo che tutto il mondo è paese.
Toren, in sviluppo presso gli studi brasiliani
Swordtales, è un puzzle adventure basato su un poema epico, nonché definito come il
The Last Guardian dell’universo indie.
Accolto con entusiasmo all’
Indipendent Game Festival 2012, dove si è guadagnato una serie di eccelse prime impressioni, il titolo è poi salpato su un relitto fantasma diretto verso mari nebbiosi dal quale ricompare in questi giorni con un nuovo, incredibile trailer.
Gli sviluppatori si sono sbilanciati parlando dell’interazione come,
“la medesima filosofia presentata in Heavy Rain, per dare immersione al giocatore così che possa avvertire ogni azione e ogni sforzo durante il gioco.”
La descrizione del trailer sul tubo dice:
“un avventura basata sulla scoperta e la crescita. Il plot prende vita all’interno di un’antica torre dove la ragazza è tenuta prigioniera. Un percorso di mutamento e una battaglia contro un ambiente colmo di minacce, evocano le sfide dell’umanità alla propria mortalità per diventare un vero guerriero.”
Visivamente affascinante, fiabesco, inondato di luce e colore, tenebra ed epica lirica,
Toren rimane ancora un mistero che tutti noi non vediamo l’ora di scoprire. L’arcano è stato promesso già per l’
IGF 2014 e i giocatori lo attendono trasognati su Mac, Pc e Linux.
